martedì 21 febbraio 2017

Piero della Francesca (BIOGRAFIA)

Piero di Benedetto de' Franceschi, noto come Piero della Francesca, nasce tra il 1412 e il 1418 a Borgo Sansepolcro, al confine tra la Toscana e l'Emilia. Cresciuto nel paese natio, collabora da ragazzo con Antonio d'Anghileri, al quale viene affidata la pala della chiesa di San Francesco; in seguito si sposta a Firenze, dove è tra gli aiutanti di Domenico Veneziano per la realizzazione degli affreschi delle "Storie della Vergine" (oggi perduti) nel coro della chiesa di Sant'Egidio.

Le prime opere

Proprio la pittura luminosa di Veneziano (con il quale Piero collabora anche a Perugia e nella chiesa di Santa Maria a Loreto) è fondamentale nell'evoluzione del suo percorso artistico. Tra le prime opere di Piero della Francesca, ci sono la "Madonna col Bambino", risalente agli anni tra il 1435 e il 1440, e il "Battesimo di Cristo" (oggi conservato nella National Gallery di Londra), realizzata intorno al 1439.


Certo è che l'artista lascia Firenze poco dopo il 1440 e nel 1442 torna a Borgo Sansepolcro, dove si candida come consigliere popolare alle elezioni, mentre la Confraternita della Misericordia gli affida la realizzazione di un polittico di 15 tavole (tra cui spiccano la "Madonna della Misericordia" e la "Crocifissione"): benché la commissione preveda che il lavoro venga concluso in tre anni, Piero ce ne metterà circa quindici per ultimarlo.

Nessun commento:

Posta un commento