Amedeo Modigliani, in mostra a Palazzo Ducale di Genova dal 16 marzo al 16 luglio 2017. Con una ricca selezione di dipinti e disegni provenienti da musei italiani, europei e collezioni private, a ricostruire la parabola fiammante e incompresa dell’ultimo dei bohémien. Approdato a Parigi all’inizio del Novecento, Amedeo Modigliani elabora uno stile personalissimo, contaminando le forme classiche con il linguaggio primitivo, in sintonia con le istanze espressive della sua epoca. La mostra racconta il suo percorso creativo attraverso le tappe principali della sua carriera breve e feconda. L’amicizia con Brancusi e la passione per l’art nègre, per la Grecia arcaica e per l’arte egiziana influenzano gli inizi del suo percorso artistico, sia nella scultura, dai tratti puri e misteriosi, sia nella pittura, dalle forme rigorose e armoniose al tempo stesso, e dalla
pennellata corposa e costruttiva. Parallelamente, Modigliani recepisce e interpreta in chiave originale e innovativa ispirazioni, gusti e suggestioni della fervente atmosfera parigina, caratterizzata da un lato dalle spinte espressioniste, dall’altro dal cubismo e dalla sua scomposizione della realtà. Al centro, la grande lezione di Cézanne. Ancor prima che le rivoluzioni artistiche prodotte dalle avanguardie confluiscano in un più pacato ritorno all’ordine, Modigliani cerca intensamente quella sintesi tra tradizione e modernità che è una delle costanti principali dell’arte del Novecento.
Nessun commento:
Posta un commento