Joan Miró i Ferrà (Barcellona, Spagna, 20 aprile 1893 – Palma di Maiorca, Spagna, 25 dicembre 1983), pittore, scultore e ceramista catalano, esponente del surrealismo. Visse l'inizio della sua attività artistica a Barcellona. I quadri della sua prima esposizione alla galleria Dalmau
(1918), rivelano un gusto fauve e un
compiacimento per gli accostamenti cromatici particolari. Trasferitosi a Parigi, conobbe Picasso e si lasciò influenzare per un breve periodo dal suo cubismo. Affascinato dalla realtà dei simboli, attraverso cui tradurre la realtà, fu uno dei firmatari del Manifesto surrealista di André Breton nel 1924 e, poco dopo, insieme ai più illustri pittori contemporanei (Ernst, Klee, De Chirico, Arp, Masson), partecipò ad una mostra di questa nuova corrente. La pittura di Mirò esprime un eccezionale vitalismo attraverso colori accesi e figure che si stagliano nitidamente contro sfondi compatti, disposte secondo ritmi disuguali. È un invito al pubblico per un viaggio fantastico attraverso gli equilibrismi dei segni che si slanciano nel vuoto, all'interno dei quali è facile scoprire la gioiosità della vita, come l'allucinazione e l'ossessione (specialmente nei dipinti del periodo del conflitto mondiale). Sperimentò nuove tecniche pittoriche ed espressive, e nuovi materiali. Dal 1944, trasferitosi a Palma di Maiorca, si dedicò anche alla scultura e alla decorazioni di ceramiche. Tra le sue opere più famose: "Testa di donna", "Interno Olandese", "Costellazioni"; la scultura "Sole e Luna" per la sede dell'UNESCO a Parigi. A Barcellona è stata inaugurata nel 1976 una fondazione in suo onore.
Link Utili
www.bcn.fjmiro.es/
fr.lyrics-copy.com/jean-marc-miro.htm
www.halter.net/gallery/miro-os.html
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