giovedì 2 febbraio 2017

ROY LICHTENSTEIN - BIOGRAFIA

Roy Lichtenstein è un pittore pop art le cui opere, in uno stile derivato da fumetti, ritraggono la banalizzazione della cultura endemica nella vita americana contemporanea. Utilizzando colori brillanti e le tecniche prese in prestito dal settore della stampa, Roy
Lichtenstein incorpora ironicamente emozioni di produzione di massa e oggetti in riferimenti altamente sofisticati per la storia dell’arte.
Nato a New York City nel 1923, Lichtenstein studia brevemente presso l’Art Students League, poi si iscrive alla Ohio State University. Dopo aver prestato servizio nell’esercito dal 1943 al 1946 torna a Ohio State per ottenere un diploma di laurea magistrale ed insegnare.
Nel 1951, Roy Lichtenstein torna a New York ed ha la sua prima mostra personale. Continua ad insegnare, prima al New York State College of Education di Oswego e più tardi al Douglass College, una divisione della Rutgers University nel New Jersey.
Attraverso gli anni 1950, Lichtenstein usa le tecniche di base dell’espressionismo astratto ma incorpora nelle sue composizioni temi come cowboy e indiani e carta moneta. Nel 1961, però, mentre al Douglass College, impressionato dal lavoro del collega Allan Kaprow, si volta verso l’uso di figure a fumetti e dei cartoni animati.
I colori primari – rosso, giallo e blu – diventano i suoi preferiti. Di tanto in tanto usa il verde. Invece di tonalità di colore, usa un metodo con cui viene creata un’immagine e la sua densità di tono modulato nella stampa.
Nonostante il fatto che molti dei suoi dipinti siano relativamente piccoli, il metodo di gestire la materia oggetto del Lichtenstein trasmette un senso di dimensioni monumentali. Le sue immagini sembrano, infatti, enormi.
A metà degli anni 1960, dipinge anche tramonti e paesaggi nel suo stile personale e, inoltre, progetta ceramiche da tavola e grafica per la produzione di massa. Nel 1967 la sua prima mostra retrospettiva museale si tiene presso il Museo d’arte di Pasadena in California.
Negli anni 1970 e 1980 produce una serie di “Artists Studios” che incorpora elementi del suo lavoro precedente. Un notevole esempio è Look Mickey del 1973 che incorpora altre cinque opere precedenti, montate in scena.
Oltre ai dipinti, realizza anche sculture in metallo e plastica tra cui alcune sculture notevoli pubblici come Lamp a Santa Maria, in Georgia nel 1978 e più di 300 stampe per lo più in serigrafia. Muore di polmonite nel 1997 presso il New York University Medical Center.

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