1. LA GIOCONDA – Il genio di Leonardo e l’arcinota ‘Gioconda’ o Monna Lisa. Leonardo ci mise più di dieci anni per dipingerla, dal 1503 al 1514 e dal 1945 l’opera è
conservata presso il Musée du Louvre di Parigi.
conservata presso il Musée du Louvre di Parigi.
2. LA CREAZIONE DI ADAMO – Michelangelo e gli affreschi della Cappella Sistina. È più famoso il “Giudizio Universale” (1536-41) o la “Creazione di Adamo” (1511 circa)?
3. LE MUSE INQUIETANTI – Giorgio de Chirico, la sua tela più nota è “Le muse inquietanti” (1917-18), ricca di simbolismi e rimandi pittorici.
4. LA NASCITA DI VENERE – La ‘Nascita di Venere’ del Botticelli (1482-85), una delle massime icone del Rinascimento, conservata agli Uffizi di Firenze, è da sempre considerata l’idea perfetta di bellezza femminile nell’arte;
5. DAVID – Il ‘David’ di Michelangelo, rappresenta il canone di bellezza maschile. Ritenuto un capolavoro della scultura mondiale, è uno degli emblemi del Rinascimento, nonché simbolo di Firenze e dell’Italia all’estero.
6. LA CANESTRA DI FRUTTA – La celebre natura morta del Caravaggio, che è anche l’unica opera di questo tipo pervenutaci completa è la “Canestra di frutta” del 1599 conservata presso la Pinacoteca Ambrosiana di Milano.
7. LA VENERE DI URBINO – Nella nostra classifica citiamo un’altra Venere, questa volta di Tiziano, comunemente conosciuta come la “Venere di Urbino” (1538) e fonte inesauribile d’ispirazione per i successivi dipinti di nudo femminile (uno su tutti l’Olympia di Manet del 1863).
8. LA MERDA D’ARTISTA – E la “Merda d’artista” di Piero Manzoni? Maggio 1961, 90 scatolette da 30 gr ciascuna. La provocazione allo stato puro, forse ancor più di Duchamp.
9. LA DAMA CON L’ERMELLINO – Un altro Leonardo, un altro ritratto femminile: la “Dama con l’ermellino”, datato 1488-90 e conservato al Castello del Wawel a Cracovia.
10. I CONCETTI SPAZIALI – Infine, Lucio Fontana, fondatore del movimento spazialista. Prendiamo una tela qualsiasi tra i suoi famosi ‘Concetti spaziali’, le opere tagliate. Rosso, giallo, bianco, nero, verde o blu?
Nessun commento:
Posta un commento