Negli anni in cui il pittore stava vivendo nella capitale francese, aveva approfittato di questi momenti e delle varie possibilità per potersi informare riguardo l’arte giapponese, che andava via via diffondendosi grazie anche alla recente apertura e connessione dei porti giapponesi con il mondo occidentale.
Van Gogh rimase stupito davanti allo stile esotico di queste stampe giapponesi e subito ne acquistò qualcuna, e ne abbiamo ulteriore conferma anche nelle lettere che spediva regolarmente a suo fratello Theo, che rimase
influenzato dall’interesse del fratello e si lasciò coinvolgere nella scoperta di questa nuova arte.
Albero di prugna in fioritura in particolare è un omaggio all’arte giapponese, ed in particolare all’artista Hiroshige Utagawa, reinterpretando una sua famosa opera d’arte. Collegando ciò che abbiamo potuto apprendere dalle missive del pittore olandese e da quest’opera possiamo delineare che le caratteristiche delle opere di influenza giapponese realizzate da Van Gogh, è che l’aria che si respira nel quadro è di grande tranquillità, con una grande nitidezza nella scena rappresentata, colori semplici e il tutto non è influenzato dalla situazione psicologica del pittore olandese.
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