Il quadro, come si può intuire dal titolo ha come soggetto la madre dell’artista, Anna Carbentus Van Gogh, la quale è stata molto importante per il pittore olandese, poiché è stata proprio questa donna a trasmettere un forte amore per l’arte a quest’ultimo. Lei era un’artista principiante, e ha cercato di trasmettere ai propri figli la passione per questo mondo, riuscendoci completamente con suo figlio Vincent.
In ritratto della madre dell’artista di Van Gogh, dobbiamo dire che il pittore olandese non ha utilizzato alcuna tecnica impressionista e non ha ritratto nemmeno “a mente”, bensì si è servito semplicemente di una vecchia foto in
Il ritratto della madre dell’artista rappresenta anche una sorta di riconoscimento da parte dello stesso artista nei confronti della madre, quasi come se con quest’opera volesse ringraziarla di tutto quello che gli ha insegnato, sia come madre che come artista; la vita nella famiglia Van Gogh è stata sempre abbastanza complessa poiché i figli erano ben sei, e il padre, essendo un pastore, ha cercato sempre di imprimere con forza i valori religiosi all’interno dell’atmosfera della famiglia. I costanti tentativi di imprimere un amore per la religione da parte del padre, ebbero in Vincent l’effetto opposto, portandolo a mettere da parte qualsiasi tipo di credo cattolico e non valutando con poco peso la figura di Dio.
Anche se Van Gogh era specializzato soprattutto nella realizzazione di quadri rappresentanti dei paesaggi, anche i ritratti lo resero particolarmente famoso, grazie alla sua peculiare caratteristica di saper portare quasi “alla vita” i soggetti dei propri quadri grazie ai colori e la tecnica utilizzati. Anche in ritratto della madre dell’artista i colori contribuiscono a delineare le caratteristiche principali del quadro, e in particolare possiamo notare un forte utilizzo di varie tonalità di verde, che contrastano con il colore nero della veste e del cappello, anch’esso arricchito con alcuni dettagli tendenti al verde.
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